Ome-Palosco 11-03-2018

Un fugace sguardo alla classifica: zero i punti del Palosco, 10 quelli dell’Ome su 8 partite giocate. Sulla carta, si tratta di un incontro dall’esito scontato, che verrà affrontato in serenità da entrambe le formazioni. Ci chiediamo solo se si vedrà un bel gioco: se gli sforzi di Palosco per tenere in piedi una formazione sempre “al tappeto” saranno in parte ripagati da qualche azione degna, e se, dalla parte dell’Ome, tutti i giocatori avranno modo di dare un significativo contributo alla squadra.

23-07 il punteggio del primo quarto, ben amministrato dall’Ome sia in attacco che in difesa: spesso costretti al tiro da fuori area, i giocatori del Palosco non riescono a gestire i rimbalzi e cadono vittime del contropiede avversario.

Nel secondo quarto, un calo nei tiri dell’Ome andati a segno – solo 10 i punti realizzati – incoraggia gli avversari: “Forza che andiamo a prenderli!”, urla un supporter del Palosco per incitare i suoi… e si giunge alla pausa lunga sul 33-18.

Combattuto il terzo quarto, con alcune palle perse da Ome, che prosegue tuttavia nel suo gioco con slancio e determinazione. Mentre un altro urlo (“Si dorme in difesa!?”) arriva dagli spalti del Palosco, si inizia l’ultimo quarto sul 46-25.

Il resto è dominio – ma non assoluto – dell’Ome: con qualche schema di gioco ben riuscito, ed azioni individuali vincenti, si termina sul 57-34.

L’occasione è stata sfruttata da entrambe le squadre: l’Ome raggiunge quota 12, il Palosco, in questa domenica così intensamente piovosa – e nonostante l’abbia davvero realizzata qualche azione degna – resta a secco.

Ma oggi, ad aver vinto, è proprio soltanto… il basket!

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